lunedì 25 giugno 2018

La "cappasanta" (e il gonfalone)

Per chi ancora non lo sapesse, è la conchiglia simbolo del cammino di Santiago, è il disegno che vedrò di più, che mi darà le indicazioni lungo la strada, che mi appare davanti agli occhi da qualche anno ormai, più o meno da quando ho iniziato ad aprire quel famoso cassetto dove vengono riposti i sogni, all'inizio molto raramente e poi sempre più spesso, fino a quando ho capito che il sogno del Cammino doveva smettere di essere tale e diventare la realtà.
Le "Dioincidenze" hanno uno stile tutto loro quando vogliono capitare, quelle che volevano farmi capire che era arrivato il mio momento di partire avevano la forma della cappasanta, così ho iniziato a vederla ovunque (ma non a tavola ora che ci penso!). Quadri, immagini, sculture, durante il mio viaggio in Israele ero praticamente accompagnata da San Giacomo che vedevo sempre per primo ogni volta che andavamo a visitare qualche luogo, ovviamente riconoscibilissimo grazie, appunto, alla cappasanta.
Il nome stesso di questa conchiglia (che si dovrebbe chiamare pettine di mare se non sbaglio) è un chiaro riferimento al Santo di Compostela, ancor più nel modo in cui è indicata in lingua francese (ebbene si, molto raramente, ma qualche volta hanno ragione anche i francesi... e qui mi fermo perchè potrei farmi prendere la mano dalla mia antipatia verso Napoleone e progenie!), vale a dire Saint Jacques, cioè proprio San Giacomo!
I pellegrini che percorrono il cammino la portano appesa allo zaino, ma già nei tempi passati la appuntavano al mantello o al bastone per usarla come segno di riconoscimento che dicesse "si, sono un pellegrino che sta andando a Santiago" o come bicchiere per dissetarsi alle fontane, problema che noi della generazione tupperware nemmeno conosciamo!
Ho cercato molte informazioni a riguardo e ho trovato molti pareri discordanti, c'è chi dice che dovrebbe essere raccolta sulla spiaggia dell'Oceano a Finsterre al termine del cammino, oltre Santiago; c'è chi dice che deve essere portata fin dalla partenza; qualcuno la dipinge e la decora (ho visto foto di conchiglie addobbate e colorate che sembravano alberi di Natale!); qualcuno non la vuole proprio; tutti assicurano che in ogni paesino lungo il cammino viene venduta in tante misure, colori, materiali; molti dicono che deve essere regalata.
Così l'ho chiesta sfacciatamente in regalo, bella, naturale ma bianca! La mia cognatina preferita l'ha voluta regalare sia a me che a Francesca, grande e bianchissima ed è bellissima!
Farà bella mostra di sè appesa al mio zaino assieme ad un'altra cosa che ho voluto ad ogni costo: la MIA bandiera, il gonfalone di San Marco!
'Ndemo Marco, te porte dal to coega santo, 'ndemo da Giacomo!

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