domenica 8 luglio 2018

Sto iniziando a capire

Si, un po' alla volta sono riuscita a capire che in questo blog non posso scrivere ogni giorno, o almeno non posso scrivere tutto quello che vorrei.
Ogni giorno è una nuova esperienza, sono persone incontrate, è strada percorsa, sono riflessioni fatte mentre cerchi di mettere un piede dopo l'altro in salita, sono le preghiere che ti porti da casa per un sacco di persone, il dispiacere di trovare chiese chiuse o di non riuscire ad essere presente alla messa, le lodi e i vespri recitati dove si riesce ad appoggiare lo zaino e se ti va bene in una chiesa o su un sagrato, sono gli altri pellegrini incontrati che ti salutano perché "siamo tutti dei nostri".
Ho capito che non si può, non si riesce a raccontare, a commentare, a trasmettere la quantità di parole che vorrei, perché il tempo è poco e lo passiamo soprattutto camminando, cercando di non ascoltare la stanchezza che ti accompagna dall'inizio.
Perché vorresti chiamare tutti e dire loro che li pensi e invece non sai se per i prossimi cinque minuti avrai abbastanza fiato per parlare o se lo dovrai conservare, perché quando arrivi alla fine della tappa sei così stanca che vorresti solo fare una doccia e dormire e invece devi lavare quello che ti togli di dosso sperando di riuscire a rubare gli ultimi raggi di sole per asciugare tutto e non riprendere l'indomani il Cammino con la mostra campionaria di calzini/mutande/magliette eccetera appesi allo zaino.
Ho capito che non si fa un racconto così importante "in diretta", posso solo dire che ogni giorno di più sono stanca ma soprattutto felice. Che mi ci vorrà tempo, dopo, per lasciar decantare e per metabolizzare quello che sto vivendo e solo allora potrò tentare di raccontare e solo in minima parte.
Oggi il mio pensiero è questo, dopo aver cambiato la destinazione della tappa, dopo essere riuscita a perdermi in un percorso impossibile da sbagliare e aver camminato almeno quattro o cinque chilometri in più, dopo aver cenato con tedeschi, un australiano, un coreano, un portoghese e un belga nell'ostello gestito da una canadese.
Ma prima, o forse meglio dire poi, questo grande dono che si chiama Cammino riuscirò a condividerlo.

4 commenti:

  1. Sei una GUERRIERA Renata!!!
    Buena Suerte a Todos

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  2. Qualunque sia il racconto che riuscirai a fare .....Grazie di renderci partecipi in questa tua immensa avventura.

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  3. Certo cara, siamo in tante a seguirti nel tuo Cammino e capisco il tuo desiderio di condividere con noi questi momenti.. Perchè poi si ha paura che ci si dimentichi di emozioni, episodi che meritano di essere raccontati, lil timore di dimenticarli se non si trascrivono subito...,, ma come hai ben scritto tu, il viaggio va vissuto, ci si imbatte nella stanchezza della Strada, nell'andare avanti stringendo i denti, passo dopo passo, nel vivere i compagni che il Cammino ti porterà accanto, nell'affrontare problemi pratici di fila ai bagni, lavare la biancheria che per non appesantire Caio è ridotta al minimo (noi scout l'appendavamo anche ai paletti della tenda...😀).. Questo è il tuo Cammino cara, noi ti siamo vicine, qualche appunto per fermate sulla carta episodi che temi ti sfuggiranno, foto e qualche ripresa veloce dicono tanto ( vuoi mettere il sollievo ai piedi dopo aver macinato tanti km in quell'acqua così invitante ..Wow!!!! Io l'ho vissuto cine re fossi stata con te 💖) Carissima vivi il uo Cammino per te, le tue riflessioni solitarie quando attraverserai un paesaggio meraviglioso, i tuoi pensieri. Le tue emozioni tristi o allegre, accogli i tuoi compagni di Cammino per quello che tu puoi offrire e per quello che loro saranno per te, forse qualcuno sarà una scoperta e qualche altro pellegrina/o compagna/o camminerà accanto a te per mettere alla prova la tua pazienza (..!!!).. o forse non ti lascerà nulla, o magari nascerà una bella amicizia, ma sarà Qualcuno che te li condurrà a fianco .,..., Vivi la Strada quando la salita ti toglierà il fiato e il peso di Caio sarà comunque sfinente per le tue spalle da cercare sollievo sostenendolo con entrambe le mani..., ma tutto sarà ripagato all'arrivo alla tappa prefissa 😊 o quando arriverai la Chiesa sarà già chiusa e non potrai visitarla....doveva andare così farà parte del tuo Cammino anche questo...... E se percorrerai un sentiero più lungo per arrivare, perchè hai smarrito la Strada, forse tu dovevi passare da quel sentiero ( certo che se allunghi troppo la strada cerca la tua compagna di viaggio 😅). Per cui cara Renata vivi il TUO Cammino pienamente per TE STESSA e 💖 e se avrai forza, tempo, per qualche foto... sarà per noi in bel regalo... , ma ricorda quando sarai stanca che noi ti saremo vicine pronte a darti una spintarella per alleggeriti nel Tuo Cammino 💞 TVB

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